Quinta puntata della rubrica “Moda e Immagine” con intervista a Giuseppe Vargiu presidente di Uniexportmanager

CARI AMICI DI ELEGANCE MODA,

ECCO LA TRACCIA AUDIO DELLA NOSTRA PUNTATA DEL 03 OTTOBRE 2022

LA MODA NON E’ SOLO UN MODO PER ESPRIMERSI TRAMITE L’ABBIGLIAMENTO, MA ANCHE UN BUSINESS, PER CUI INTERVISTIAMO IL DOTT.

GIUSEPPE VARGIU, FONDATORE DI ITALYBUREAU E PRESIDENTE DI UNIEXPORTMANAGER.

CI RIVOLGIAMO PRINCIPALMENTE AGLI IMPRENDITORI ITALIANI NEL SETTORE MODA E ACCESSORI, ESSENDO QUESTA UNA RUBRICA DI MODA, MA ANCHE AGLI IMPRENDITORI DI TUTTI I SETTORI.

DOPO AVER ANALIZZATO LA MODA MADE IN ITALY COME BUSINESS, VOLTIAMO PAGINA E…

INIZIAMO A PARLARE DI UN’ICONA CHE HA ABBRACCIATO DUE SECOLI ANALIZZIAMO IL SUO LOOK

DI CHI STIAMO PARLANDO?

NATURALMENTE DI QUEEN ELISABETH. LA SOVRANA PIU’ LONGEVA.

LA SUA SCOMPARSA LASCIA UN VUOTO NELLA STORIA DEL COSTUME. IL SUO STILE INCONFONDIBILE CON LA SUA BORSETTA LNER, RIMARRA’ UNA PIETRA MILIARE DELLA MODA ROYAL DEL VENTESIMO SECOLO

DALLE CENE A BUCKINGHAM PALACE, ALLE BATTUTE DI CACCIA IN CUI INDOSSAVA FOULARD COLORATISSIMI, IL SUO STILE NON HA MAI “FATTO UNA PIEGA” NEL VERO SENSO DEL TERMINE. PARE CI FOSSERO DEI PESETTI APPLICATI NELL’ORLO DELLE SUE GONNE.

VI DIAMO UNA CHICCA CHE CREDO NON TUTTI SAPPIANO, CHE E’ VENUTA FUORI IN OCCASIONE DELLA SUA DIPARTITA DA UN ADDETTO ALLA SECURITY.

PERCHE’ ELISABETTA INDOSSAVA IN PUBBLICO QUEI COMPLETI MOLTO COLORATI?

IL MOTIVO E’ SEMPLICE: DOVEVA ESSERE BEN VISIBILE ALLA SECURITY DURANTE LE SUE APPARIZIONI IN PUBBLICO.

A PRESCINDERE DAL SUO GUSTO PERSONALE IL SUO GUARDAROBA HA SEMPRE “PARLATO”.

OGNI QUALVOLTA SUA MAESTA’ NON POTEVA ESPRIMERE I SUOI SENTIMENTI, ERANO I SUOI ABITI A PARLARE AL SUO POSTO. CIASCUN COLORE TRASMETTEVA UN MESSAGGIO SPECIFICO LEGATO ALL’UMORE DELLA SOVRANA.

COLORI ACCESI E VIVACI FANNO TRASPARIRE UN SENTIMENTO SERENO

IL MARRONE MA SOPRATTUTTO IL BEIGE PREANNUNCIANO GUAI

QUANDO HENRY E MEGHAN HANNO ANNUNCIATO IL LORO DIVORZIO DALLA VITA DI CORTE, LA SOVRANA HA INDOSSATO UN COMPLETO MARRONE, INDICE DI UN UMORE NERO.

IL COLORE PIU’ ODIATO DALLA REGINA E IL BEIGE, “SE VESTISSI DI BEIGE NESSUNO SAPREBBE CHI SONO”.

TRA I COLORI CHE NON POTEVA INDOSSARE PER PROTOCOLLO C’ERA IL NERO, CHE SI POTEVA INDOSSARE SOLO AI FUNERALI.

IL GIALLO ERA TRA I COLORI PREFERITI DALLA REGINA PERCHE’ TRASMETTE POSITIVITA’, IL VERDE INDICA CRESCITA RINNOVAMENTO E PROSPERITA’. IL BLU OMAGGIA IL REGNO UNITO, IL ROSA ACCESO TRASMETTE VITALITA’ E CORAGGIO.

IL ROSA CHIARO ERA INDOSSATO NEI PRIMI ANNI DEL SUO REGNO, PER PROPORRE UN’IMMAGINE FRESCA DELLA MONARCHIA, L’AZZURRO CHE E’ SEMPRE STATO DOMINANTE NEL GUARDAROBA DI SUA MAESTA’.

GLI ABITI DI ELISABETTA ERANO REGOLATI DAI CODICI DELLA NATURA:

IN PRIMAVERA UTILIZZAVA COLORI PASTELLO, IN ESTATE IL VERDE DELLE FOGLIE, IL BLU DEL CIELO.

L’AUTUNNO AVEVA I COLORI CALDI DELLE FOGLIE DEI BOSCHI, L’INVERNO AVEVA I COLORI DELLE FESTE.

TUTTI I SUOI ABITI INDOSSATI NELLE VARIE OCCASIONI, HANNO UN SIGNIFICATO.

IL 20 NOVEMBRE 1947 LA REGINA ELISABETTA SPOSO’ IL PRINCIPE FILIPPO. IL SUO ABITO, UN CAPOLAVORO DI OPULENZA SARTORIALE DI NORMAN HARTNELL, FU IMPREZIOSITO DA 10 MILA PERLE CHE RAPPRESENTAVANO UN MOTIVO FLOREALE, SIMBOLEGGIANDO LA RINASCITA DELL’INGHILTERRA DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE.

DI NORMAN HARTNELL FU UN ALTRO ABITO MEMORABILE DELLA REGINA: QUELLO INDOSSATO PER L’INCORONAZIONE IL 6 MARZO 1953 A LONDRA. LO STILISTA CI IMPIEGO’ UN ANNO PER REALIZZARLO E CI VOLLERO SEI RICAMATORI PER PORTARLO A TERMINE. IL RICCO RICAMO FLOREALE SUL MANTELLO RAPPRESENTAVA NON SOLO L’INGHILTERRA MA TUTTI I PAESI DEL COMMONWEALTH.

UN ALTRO FASHION MOMENT E’ QUELLO DELL’INCONTRO CON L’ALLORA PRESIDENTE JOHN KENNEDY E LA FIRST LADY JACQUELINE KENNEDY, NEL 1968. IN QUELL’OCCASIONE ELISABETTA INDOSSO’ UN ABITO DA GRAN BALLO DALLA SILHOUETTE ROMANTICA MA MODERNA, IN TULLE AZZURRO. UN MOMENTO EPICO DELLA STORIA DI CASA WINDSOR, CELEBRATO ANCHE DALLA SERIE TV “THE CROWN”.

ANCHE ELISABETTA HA COMPIUTO DELLE GAFFES

CREDO CHE SARETE CONTENTI NEL SAPERE QUESTA COSA.

INFATTI NEL 2005 ELISABETTA INCONTRA A BUCKINGHAM PALACE UNA DELEGAZIONE DI STAR DELLA MUSICA ROCK: BRIAN MAY DEI QUEEN, JIMMY PAGE DEI LED ZEPPELIN, ERIC CLAPTON E JEFF BECK, ICONE A LIVELLO MONDIALE.

LA GAFFE STORICA RIGUARDA LA STRETTA DI MANO CON ERIC CLAPTON: “PIACERE DI VEDERVI” DICE LA SOVRANA, POI DOPO AVER SCRUTATO CLAPTON:”E’ MOLTO TEMPO CHE SUONA LA CHITARRA?”. E LUI RISPOSE:”BEH SARANNO QUALCOSA COME 40 ANNI”. MA RITORNIAMO AL LOOK DELLA SOVRANA.

UN LOOK TOTAL PINK REALIZZATO IN CHIFFON E SETA, FU INDOSSATO IL 7 GIUGNO 1977 PER CELEBRARE IL SUO 25ESIMO ANNIVERSARIO AL TRONO D’INGHILTERRA.

IN QUELL’OCCASIONE I SEX PISTOLS COMPOSERO IL BRANO “GOD SAVE THE QUEEN” CHE E’ UNA DICHIARAZIONE DI GUERRA CONTRO IL CLASSICISMO DOMINANTE.

IL 29 LUGLIO 1981 IL PRINCIPE CARLO CONVOLO’ A NOZZE CON LADY DIANA: RICORDIAMO IL LOOK DELLA REGINA COME MADRE DELLO SPOSO:LA REGINA SCELSE UN LOOK DI COLOR TURCHESE A CUI ABBINO’ UNA SPILLA PREZIOSA, LE PERLE E GUANTI BIANCHI

UNA FIGURA ICONICA DELLA CASA REALE, CHE PERSONALMENTE AMIAMO MOLTO, E’ DIANA SPENCER. A PARTE LA SUA BELLEZZA INDISCUSSA, MA NEL CORSO DEGLI ANNI SUBI’ UNA TRASFORMAZIONE, UN PERCORSO DI CRESCITA CHE LA PORTO’ DA ESSERE UNA RAGAZZA TIMIDA CHE ARROSSIVA SEMPRE, AD UNA DONNA SICURA E CONSAPEVOLE.

CHI NON LA RICORDA NEL SUO ABITO DA SPOSA CON UNO STRASCICO LUNGHISSIMO. PERSONALMENTE NON AMO MOLTO QUELL’ABITO ANCHE SE FU SCELTO PROPRIO DA DIANA. MANICHE TROPPO AMPIE QUELLE ROUCHES SULLA SCOLLATURA… GLI STILISTI DAVID ED ELIZABETH EMANUEL, ALLORA NEANCHE TRENTENNI, FRESCHI DI STUDI, FURONO SCELTI PER DISEGNARE L’ABITO.

“VOGLIAMO CHE LADY DIANA SEMBRI UNA PRINCIPESSA DELLE FIABE” DICHIARO’ LO STILISTA DAVID EMANUEL,

IN QUELLE CONCITATE SETTIMANE PRIMA DELL’EVENTO DA PALAZZO NON ARRIVO’ NESSUNA INDICAZIONE E NEANCHE DALL’INESPERTA DIANA.

GLI EMANUELS ERANO CONOSCIUTI PER LO STILE ROMANTICO RICCO DI BALZE E LUSTRINI. PER FAR RISALTARE L’INCARNATO DELLA PRINCIPESSA FU SCELTO UN TESSUTO COLOR AVORIO ANCHE PER DONARE UN TOCCO VINTAGE.

LO STRASCICO ERA DI 7 METRI, IL PIU’ LUNGO NELLA STORIA DEI MATRIMONI REALI, FINORA NESSUNO SI E’ AZZARDATO A SFIDARE IL MITO.

IL TESSUTO ERA TAFFETA’ IN SETA PER CUI DOPO ESSERSI SEDUTA IN CARROZZA DALLO SPAZIO RISTRETTO DOVE C’ERA ANCHE IL PADRE DI DIANA, IL VESTITO RISULTO’ COMPLETAMENTE SGUALCITO.

LA SUA GRAZIA PERO’ NON FECE NOTARE QUESTO, INFATTI TUTTO IL MONDO DA ALLORA FU INCANTATO DALLA BELLEZZA DI DIANA.

SEMBRAVA UNA FARFALLA CHE EMERGEVA DALLA SUA CRISALIDE, SPIEGANDO LE ALI IN PROCINTO DI VOLARE. UNA FARFALLA DALLE ALI SPEZZATE TROPPO PRESTO. DIANA ANCORA OGGI CI AVREBBE DATO LEZIONI DI STILE.