Cari amici di Elegance Moda,

oltre agli appuntamenti di cucito creativo che si terranno a Bari, (il prossimo si terrà il 7 aprile 2018 presso il Bar Bonheur in viale unità d’Italia 66 nei pressi della stazione info 3206158352)

da oggi inauguriamo una nuova rubrica in cui parleremo di

BELLEZZA E BENESSERE CORPO.

Quest’articolo è stato scritto da

Tiziana Alessandra Perilli

i suoi contatti sono: 
Cellulare: 3494109044

mail:

tizianaperilli@mail.com

 

Icona della nostra rubrica la nostra modella Rita Gargano  

che indossa una creazione Elegance Moda.

L’ estate è alle porte e l’ incubo cellulite dietro l’ angolo…
Spesso pensiamo che la cellulite sia solo un inestetismo; in realtà è una vera e propria malattia che comincia sempre con un edema.
Se, ad esempio, le vostre gambe presentano un gonfiore visibile e palpabile, allora avrete un edema, cioè nei tessuti si sono accumulati liquidi.
La cellulite che interessa la maggior parte delle donne è detta ” fibrosica ” .
Ma perché la cellulite colpisce in modo particolare le donne?
Perché la presenza di ormoni femminili, in particolare gli estrogeni, è fisiologica in tutte le donne e sono proprio loro a determinare le tipiche caratteristiche femminili ( fianchi, seno ). Essi regolano anche il ciclo mestruale e la distribuzione nel corpo delle cellule adipose.
L’ attività degli estrogeni comincia con la pubertà e accompagna le donne per tutta la vita. Purtroppo é responsabile anche della ritenzione idrica che favorisce la cellulite, in particolare a livello di cosce e glutei.
Durante la gravidanza e l’ allattamento sono proprio gli estrogeni a permettere sia il rilassamento dei tessuti dell’ addome e dell’ utero che la produzione di latte materno.
Purtroppo però’, gli estrogeni sono anche i responsabili della ritenzione idrica ( in particolare a livello di cosce e glutei ).
Forse non tutte le donne sanno che l’ assunzione della pillola anticoncezionale e degli antidepressivi causa un ristagno di liquidi nei tessuti.
Sfatiamo il falso mito che la cellulite é legata al peso: anche le donne magre possono avere la pelle a ” buccia d’ arancia ” su cosce e glutei.
Gli sbalzi ormonali che avvengono in tutte le donne provocano un rigonfiamento delle cellule adipose quando queste non riescono a smaltire in modo ottimale tossine e sali.
L’ aumento del volume delle cellule adipose esistenti ( e non del loro numero ) é provocato dall’ accumulo di scorie e liquidi nei tessuti poiché il microcircolo capillare e linfatico non funziona più come dovrebbe.
Più questo microcircolo è alterato e più le scorie si accumuleranno nei tessuti, gonfiando le cellule adipose. La conseguenza visibile di questo processo è la pelle ” a buccia d’ arancia “.   
Queste sono cause fisiologiche, per cui noi donne non possiamo intervenire quasi per niente.
Ma non tutto è perso: ci sono accorgimenti che tutti noi possiamo seguire per non aggravare la situazione.
Quando facciamo la spesa dovremmo comprare cibi freschi, frutta, ortaggi e verdure, meglio se di stagione; evitiamo, o almeno cerchiamo di limitare il consumo di insaccati, cibi già confezionati ( es. merendine che contengono troppi additivi e conservanti ), cibi molto zuccherati, alcool , bibite gassate .
A tavola possiamo sostituire il sale con le erbe aromatiche, cuocere a vapore anziché friggere, condire con olio e.v.o. a crudo. Non dimentichiamo di bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno, ma lontano dai pasti: questa abitudine sarà fondamentale nella lotta alla cellulite.
Sia il fumo che una vita sedentaria sono due abitudini nocive perché il primo mette in circolo innumerevoli sostanze che intossicano le cellule e il secondo provoca uno schiacciamento dei vasi sanguigni e linfatici.
Alcune abitudini molto comuni tra noi donne, come accavallare le gambe, indossare indumenti molto attillati, usare tacchi alti, ostacolano la normale risalita del sangue e della linfa verso il cuore.
E allora cosa possiamo fare di concreto per migliorare la situazione?
Miracoli contro la cellulite non esistono… Chi li promette ci inganna!!
Nessuno può raccontare che un qualsiasi prodotto possa cancellare una condizione che é cominciata anni prima e si é aggravata gradualmente nel corso del tempo.
Ci vuole tanta costanza, tempo e impegno tutto l’ anno per avere dei risultati visibili.
Camminare almeno un’ ora al giorno, nuoto (in particolare acquagym), step, spinning, sono tutte attività che, stimolando la contrazione muscolare , favoriscono il drenaggio dei liquidi.
Un altro metodo molto efficace per ridurre la ritenzione idrica è il massaggio linfodrenante, di cui vi parlerò approfonditamente nella prossima rubrica….
SEGUITECI!!!