Stiamo vivendo tempi veramente difficili in cui la mancanza di lavoro è la grande emergenza nazionale. In ogni tempo e in tutti i continenti l’uomo e la donna hanno cercato la realizzazione personale attraverso il lavoro che non è solo il modo di sfamare la propria famiglia e se stessi, ma il mezzo tramite il quale l’uomo accresce le sue potenzialità conoscitive, fisiche, spirituali, morali ed economiche, impara a convivere, a relazionarsi in modo civile ed elegante. Il lavoro è in cima alla lista delle condizioni necessarie ed essenziali per realizzarsi e realizzare i propri desideri.
E’ piacevole e tranquilla la vita di chi dispone della giusta quantità di denaro per la propria esistenza quotidiana, mentre è terribilmente dolorosa e frustrante l’esistenza di chi perde il lavoro o lo compie soltanto in parte. Non ha più la possibilità di autorealizzarsi,di camminare in mezzo alla gente con la stessa sicurezza e dignità di quando poteva, tranquillamente, esercitare la sua professione. Purtroppo, negli ultimi tempi, abbiamo assistito a tanti drammi familiari derivanti proprio dalla perdita del lavoro.
Un tempo anche le strutture pubbliche italiane creavano posti di lavoro e contribuivano alla qualificazione dei cittadini con l’istituzione di validi corsi professionali, ma ahimé, oggi lo stato, per mancanza di risorse, ha fortemente diminuito il suo interesse in questo settore. La formazione professionale è un’arma strategica che l’Unione Europea vuole mettere a disposizione dei lavoratori, perché la crede utile per far crescere le aziende locali tramite la qualificazione e l’aggiornamento permanente dei dipendenti. Essa è anche uno strumento valido e necessario per combattere la disoccupazione sia dei lavoratori licenziati o in GIG, sia per gli inoccupati o anche per quegli studenti che vogliono avere una qualifica, per iniziare a guadagnare presto o per continuare gli studi di grado superiore onde emergere e distinguersi in una società che cerca operatori altamente qualificati e preparati. Tutte queste iniziative aiutavano e anche oggi permettono ai cittadini di riqualificarsi attraverso una specializzazione mirata, per poter entrare o rientrare nel mondo del lavoro senza problemi.
Da qualche anno le strutture pubbliche hanno lasciato totalmente nelle mani dei privati il compito importante di promuovere corsi di formazione professionale in tutti i settori, per dare alla gente l’opportunità di riqualificarsi per non perdere la felicità, l’orgoglio di valere, la voglia di essere utili e il poter camminare a testa alta nella società. Non importa il campo in cui ci si introduce con la riqualificazione, l’importante è riqualificarsi per iniziare un nuovo lavoro, magari seguendo le proprie aspirazioni, se questo non si è potuto fare prima. Infatti a volte molta gente si ritrova a fare un lavoro che magari non ama e diventa persino frustrante continuare, per cui esso è solo lo strumento necessario per vivere ma non soddisfa a livello personale. Con la formazione professionale nei settori più vari si può cominciare a riprendersi in mano la propria dignità, sottratta dalla perdita dell’attività lavorativa.
A questo proposito siamo presenti con i corsi di sartoria a Bari, per dare l’opportunità a persone di tutte le età e di ambo i sessi, di rientrare nel mondo produttivo tramite l’apprendimento di una nuova professione per cambiare ambito lavorativo con il conseguimento del DIPLOMA di sarta/o modellista Guarino, o a chi vuole perfezionare e ampliare le sue conoscenze.
Può seguire i corsi anche chi è già impegnato in un’attività lavorativa ma vuole finalmente seguire la sua passione per la moda e finora non ha mai avuto la possibilità di farlo. Ecco alcuni abiti che è possibile realizzare nei nostri corsi…
Per ulteriori info per iscrizioni e prima lezione gratuita contattate i numeri 320/6158352 o scrivete a elegance.moda@libero.it o tramite il nostro modulo di contatto.
Sabina e Antonietta di Elegance Moda
